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Il 9 luglio 1932, appena quattro anni dopo la loro fondazione, si unirono ufficialmente per formare il consorzio che ancora oggi è noto tra gli intenditori di vino. Sempre più viticoltori li hanno seguiti nel corso degli anni.
Un'area di coltivazione molto speciale
La zona di coltivazione del Primitivo è caratterizzata dal suo inconfondibile terreno rosso ruggine su roccia friabile. Il clima contribuisce anche a un ricco raccolto e all'aroma molto speciale. C'è sufficiente umidità in primavera e un'estesa estate calda. È qui che provengono gli aromi intensi e ricchi, che incantano gli amanti del vino di tutto il mondo più e più volte.
Attualmente è coltivata a vite una superficie di 900 ettari. Il 50% di questa superficie è riservata alla coltivazione del Primitivo di Manduria. Qui ci sono 4.000-5.000 viti su un ettaro di terreno, che vengono amorevolmente curate fino alla vendemmia.
La linea Primitivo comprende il Sonetto, la Lirica, l'Elegia e il Madrigale, l'80enne nasce da vigne vecchie e viene pigiato come Primitivo in purezza. Colpisce soprattutto per il suo colore rosso rubino e il gusto intenso con i suoi sfaccettati sentori di prugne, amarene, amarene e cacao. I tannini morbidi sono supportati da una piacevole acidità.
Il 25% della superficie è riservato al Negroamaro. Le restanti risorse sono rappresentate da Cabernet, Merlot e Malvaisia
I Produttori di Manduria oggi
Oggi il consorzio comprende 400 viticoltori che producono ottimi vini su una superficie totale di 900 ettari. Poiché nessun altro è così strettamente associato ai vini di alta qualità, sono anche chiamati Maestri in Primitivo.
Per ricordare per sempre l'emozionante storia di un vino forte e fiero come il Primitivo, il Consorzio Vignaioli che lo sostiene ha investito tempo e denaro per allestire un museo nell'antica ala della cantina sotterranea. Qui puoi toccare con mano quanto sia stretto il legame tra la gente di Manduria, la sua terra e la sua arte di fare il vino. Dal 2003 viene pubblicata anche una rivista trimestrale, in cui vengono riportate tutte le notizie enologiche di Manduria e della regione.
Controllo qualità
I viticoltori lavorano a lungo termine per garantire l'elevato standard dei loro vini in stretta collaborazione con l'Università di Bari.